La Cina stabilisce una sorta di Costituzione per cercare di arginare ed evitare il rischio della secessione. Si tratta di una bozza destinata però a diventare ufficiale. A quanto pare, il Governo di Hong Kong ha deciso di indicare tali decisioni con l’espressione “leggi sulla sicurezza nazionale”. Nel frattempo però, Trump minaccia l’attacco alla Cina.
Cina: le leggi contro la secessione
La Cina sta per dividersi in due parti, da una parte i cosiddetti “attivisti pro democrazia”, le cui proteste già erano iniziate lo scorso anno, e da una parte la fazione opposta, che vuole mantenere il tipo di governo attuale. Il problema è che Hong Kong ha proposto di stabilire delle leggi per cercare di evitare la secessione, che a quanto pare sono già state preparate e quasi del tutto approvate. Per ora si tratta di una bozza, destinata però, almeno da quello che ha dichiarato Hong Kong, a diventare presto vera e propria legge. Trump intanto ha già minacciato di intervenire con la forza.
Le minacce di Trump
Il presidente degli Stati Uniti d’America ha dichiarato che se la Cina metterà in atto la legge in questione, interverrà con la forza. La risposta del Governo cinese è stata quella di voler evitare che Paesi stranieri si intromettano e se così avvenisse, è pronta a rispondere. Tutto questo è molto grave, anche perché con una pandemia mondiale come quella ancora in atto e dettata dal nemico comune, il Coronavirus, a quanto pare queste due potenze minacciano una fortissima tensione.