La guerra che la Turchia di Erdogan ha avviato negli ultimi giorni contro i curdi rappresenta un attacco ad un ideale rivoluzionario di democrazia comunalista e federalista, femminista ed ecologista; un attacco ad una delle poche forze realmente democratiche in Siria; un attacco alla controparte che maggiormente ha ostacolato l’avanzata dello stato islamico dell’Isis e che più di ogni altra ha contribuito e sconfiggerla.
Per tutte queste ragioni non possiamo restare a guardare e in qualche modo dobbiamo mobilitarci per fermare la guerra che i turchi hanno cominciato a combattere anche con l’ aiuto di forze jihadiste siriane (fonte La Repubblica) contro il popolo curdo.
Partecipiamo alle iniziative che nelle nostre città si stanno organizzando. Non manchiamo a presidi e manifestazioni.
E poi utilizziamo lo strumento del boicottaggio per fare in modo che la Turchia si tiri indietro o che sia aiutata a farlo da un malcontento popolare suscitato dal boicottaggio economico.
Chiedere ai supermercati di eliminare prodotti turchi

L’azione più immediata e semplice è quella di non comprare più prodotti turchi quando facciamo la spesa. Si può riconoscere l’origine del prodotto guardando il codice a barre. Tutti i prodotti con codice EAN che comincia per 869 con la Turchia ma non necessariamente prodotti in Turchia. Per essere completamente sicuri che un prodotto sia stato fabbricato in Turchia verificare sull’etichetta lo stabilimento di produzione. Non basta verificare le prime tre cifre dei codici EAN per essere sicura della provenienza turca.
Un’altra azione che possiamo svolgere da casa è quella di inviare una e-mail di protesta ai maggiori supermercati italiani chiedendo loro di eliminare i prodotti di origine turca dagli scaffali.
Ecco le pagine dei siti che permettono ai clienti di inviare consigli e suggerimenti sui prodotti:
Conad
Auchan
Lidl
Pam
Eurospin
Famila
Coop Centro Italia
Coop Liguria scrivi a filodiretto@liguria.coop.it
Nova Coop scrivi a soci.consumatori@novacoop.coop.it
Coop Lombardia scrivi a filodiretto@lombardia.coop.it
Coop Alleanza 3.0 scrivi a filo.diretto@alleanza3-0.coop.it
UniCoopFirenze scrivi a comunica@coopfirenze.it
UniCoop Tirreno scrivi a filodiretto@unicooptirreno.coop.it
Prodotti di aziende turche
Ecco quali sono i prodotti di aziende turche presenti nei nostri supermercati (da Comune-info.net):
SAWA; GÜLSEN; TALAT ELMAS; AGROBAYS; PEYBA; KERVITAS. Etnatost di Biancavilla commercializzafichi secchi, LIFE in Turchia produce albicocche secche che vengono confezionate da Live Italia, Sommariva Perno (CN), USTA Brand di provenienza turca. La famiglia Averna ha venduto al gruppo SANSET della famiglia turca TOKSOZ lo storico marchio di cioccolatini PERNIGOTTI, IBEKO (elettro-domestici); KARSAN (autoveicoli); ANADOLU, KALE (ceramiche); ZORLU (energia). Inoltre KOC, YILDIZ eDOGUS sono corporation di livello internazionale che operano in diversi settori e che controllano anche aziende italiane.
Boicottare la finale di Champions League
Il 30 maggio 2020 ad Istanbul si giocherà la finale di Champions League. Con le tregue stabilite, e mai rispettate, l’attacco turco ai curdi si è trasformato in una specie di occupazione di una fascia di 30 km di territorio curdo al confine con la Turchia. Per questo non possiamo considerare l’intervento turco terminato fino al ritiro delle truppe turche dal territorio curdo.
Il calcio rappresenta non solo una importante passione per tutti i tifosi ma anche un’attività legata al turismo che muove grosse cifre da un punto di vista economico.
Possiamo chiedere alla Uefa ed alla FIGC di spostare la finale della maggiore competizione di calcio in Europa presso un altro stadio europeo.
La pagina su cui scrivere alla Uefa: https://helpcenter.uefa.com/hc/en-gb/requests/new?ticket_form_id=360000058139
Scrivere alla FIGC: figc.segreteria@figc.it
Boicotta la Turchia!
Sarà fatto…
Dopo 100 anni dal genocidio armeno, la storia si ripete su entrambi in fronti, i Turchi massacrano e la venerabile Europa sta a guardare!
Completamente d’accordo sulle azioni di boicottaggio. Per quanto riguarda il codice a barre, però, segnalo a titolo di cronaca i seguenti articoli:
https://www.bufale.net/869-e-il-numero-iniziale-dei-codici-a-barre-dei-prodotti-di-origine-turca
https://www.open.online/2019/10/13/il-numero-del-codice-a-barre-per-boicottare-i-prodotti-turchi-la-stessa-bufala-circolava-contro-israele/
auto FCA costruite in Turchia: Tipo e Doblo