Il Coronavirus non finisce di destare preoccupazione, e un ennesimo problema riguarda i guariti: è certo ormai che possono ammalarsi nuovamente. A confermare ciò sono i dati provenienti dalla Corea del Sud e dalla Cina.
I guariti si ammalano di nuovo
La speranza più grande riguardo l’elevato numero di contagi provocati dal Covid-19 riguardava la cosiddetta “immunità” ovvero il fatto che, una volta contratto il virus, il corpo riuscisse a sviluppare degli anticorpi utili ad evitare di poterla riprendere. Speranze vanificate a quanto pare, dai dati riportati dal Centro sudcoreano per il controllo e la prevenzione delle malattie, la cui sigla è “KCDC”. Quest’ultimo ha specificato che il 2,1% dei guariti si è già ammalato nuovamente. Quello che preoccupa di più è che potrebbero esserci anche degli asintomatici, tra i guariti non ancora sottoposti ad un ulteriore tampone di controllo.
L’ipotesi
Tra i vari dati segnalati anche dalla Cina però, sembrerebbe che il 44% di coloro che hanno nuovamente contratto il Coronavirus, non siano in grado di contagiare le altre persone, anche se questa ipotesi deve ancora essere confermata. La notizia riguardante la mancata immunità desta comunque una forte preoccupazione in tutto il mondo. Di certo, chi già credeva che l’emergenza Covid-19 fosse finita oppure sui social si lamentava del fatto di stare chiuso dentro casa, ora potrà protestare ben poco: le misure di sicurezza servono e serviranno ancora di più, proprio ora che si è appreso che i guariti non sono affatto immuni al virus.