Coronavirus: sintomi e danni ai polmoni

L’emergenza Coronavirus è sempre più urgente e ora in tutta Italia si attende il picco di contagi. Nel frattempo, non solo gli Ospedali della penisola si attrezzano per sostenere il boom di contagi, ma intanto i ricercatori sono in grado di definire meglio i sintomi e soprattutto riescono anche a mostrare i danni che il Covid-19 è in grado di provocare ai polmoni.

Coronavirus: i sintomi

I sintomi del Coronavirus sono principalmente tosse secca, febbre. Questa però deve superare la temperatura di 37,5. Di solito, molti siti aggiungono anche mal di gola e affanno, che però deve essere inteso come una vera difficoltà respiratoria. Oltre a questo, uno studio effettuato da un virologo di Bonn, il dottor Streeck, ha rilevato un altro sintomo interessante: il 30% dei contagiati che ha studiato, presentavano anche diarrea. Oltre a questo però, sembrerebbe, grazie ad uno studio effettuato da Massimo Galli, ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi di Milano e primario del reparto di Malattie infettive III dell’Ospedale Sacco, che molti guariti, o comunque coloro in via di guarigione, avessero problemi al gusto e all’olfatto. Sembrerebbe infatti, anche se non è ancora accertato, che i guariti non riescano a riconoscere odori di alcun tipo e nemmeno sapori. Questo problema non si sa se è reversibile o meno, e in più è stato notato su un gruppo ristretto di persone, anche se si pensa che il problema potrebbe scomparire con la guarigione.

I danni ai polmoni

Un’equipe di medici dello Spallanzani ha studiato a fondo le diverse immagini derivanti dalle TAC effettuate sulla coppia di cinesi di 65 e 67 anni, i primi contagiati a Roma, ormai guariti da polmonite da Covid-19. Le immagini mostrano chiaramente i danni che il Coronavirus era in grado di provocare ai polmoni: sangue, pus e acqua nei polmoni. Ovviamente non si tratta di una banale influenza, e prima che compaiano i sintomi gravi appena descritti, si deve agire in tempo. Per ora si attendono aggiornamenti in merito riguardo anche le nuove disposizioni del Governo.

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