di Carmelo Greco
Elzevir.it nasce da una passione, quella per la letteratura, e dalla preoccupazione che oggi
nel nostro paese si legga davvero poco.
Qual è l’idea di elzevir.it
L’idea di Elzevir è quella di riportare in auge un tipo di articolo, l’elzeviro, che
rappresentava nel Novecento il fiore all’occhiello della pagina culturale (storicamente la
terza) dei quotidiani. Il nome di questo articolo nasceva dal carattere tipografico utilizzato
la cui invenzione si deve a una famiglia di editori-stampatori attivi tra il 1500 e il 1700 nei
Paesi Bassi che si chiamava, appunto, Elzevir (variante di Elsevier o Elzevier).
Elzevir in quanto testata, quindi, vuole essere una finestra aperta su tutto quello che
concerne la narrativa, la saggistica, la poesia e il teatro. A tal fine si avvale sia
dell’intelligenza artificiale (AI) che intercetta tendenze e informazioni “pescando” nel mare
del web, sia dei contributi originali scritti dalla redazione. Ha l’ambizione perciò di proporre
una versione moderna dello storico elzeviro a beneficio di quanti, oggi come nel secolo
scorso, amerebbero i libri e le altre forme di rappresentazione culturale.
Come e perché è nato elzevir.it
Il 5 marzo 2024 ho lanciato una newsletter che si chiamava Elzevir su Linkedin. Di lì a
poco mi sono imbattuto in due amici “visionari”, Simone Righini e Nicola Moretti, che
stavano lavorando a un progetto denominato Bullet Network. Entrambi stavano
sviluppando un modello innovativo, basato sull’uso evoluto dell’AI generativa, che prevede
il reperimento e la selezione di news che spaziano dal Tech al Finance, dal Pharma al
Travel.
L’intento dichiarato di Bullet Network è quello di offrire ai lettori un’ampia scelta di notizie
personalizzate in funzione delle esigenze espresse proprio da loro. E poiché non ci sono
limiti agli argomenti su cui restringere la scelta, anche Elzevir è entrato a far parte di Bullet
Network mettendo insieme due ambiti all’apparenza antitetici. Da un lato un ambito che
vanta una tradizione secolare (basti pensare che l’Iliade, il poema epico che anticipa la
forma moderna del romanzo, risale all’VIII secolo a.C.), dall’altro le nuove frontiere della
tecnologia che potrebbero salvare o distruggere questa tradizione.
Qual è lo scopo di elzevir.it
Lo scopo di elzevir.it è quello di riportare le persone alla lettura, evitando
contemporaneamente che affoghino nel mare dell’infodemia. Che abbiano in sostanza una
mappa ragionata su libri e altri fenomeni culturali così da potersi meglio orientare. In
questo modo l’AI, che propone continuamente delle bozze da revisionare alla redazione, è
posta al servizio delle persone e non viceversa. Se ci si pensa, è anche un piccolo
contributo nel rispondere al dilemma su chi, tra uomo e macchina, alla fine avrà la meglio.
Una cosa è certa. Un popolo di ignoranti è più facilmente preda di qualsiasi sistema di
potere, sia esso tecnologico o meno.