Indice dei contenuti
Carla Fiorentino, quarantenne sarda, ci offre il suo personale catalogo di tutto ciò che non solo si impara ad ignorare, ma si capisce di apprezzare appena superata la soglia dei quaranta. In Forty i quarentenni sono dotati di superpoteri, iniziano finalmente a non curarsi delle conseguenze delle piccole azioni quotidiane, elaborano un nuovo elisir di lunga vita chiamato acqua e limone, si affidano alle camminate per tenere in salute un corpo che soffre dei primi acciacchi. E cosa dire del gastrofanatismo o del sesso che finalmente smette di essere una perfomance. Un’acuta ed esilarante riflessione ricca di riferimenti a libri, musica e spunti di riflessione.
Generazioni a confronto: Forty
In questo ultimo mese ho letto un romanzo contemporaneo che parla di tarda adolescenza e una raccolta di racconti scritti da trentenni. A chiudere in qualche modo questo cerchio ecco che arriva Forty di Carla Fiorentino appena pubblicato da Fandango Libri.
Così, in qualche modo, ho “messo in fila” tre generazioni: X millennial, Z.
Ognuna ovviamente con le sue peculiarità, sicurezze e insicurezze. Ognuna meravigliosamente umana.
Sottotitolo
Quanto a Forty, il suo sottolitolo recita: Viaggio semiserio nei superpoteri dei quarantenni.
Viaggio: alla ricerca di ciò che rende i quarantenni, quarantenni.
Semiserio: senza prendersi troppo sul serio, sapendo che si possono dire cose imoortanti anche col sorriso.
Superpoteri: le mitiche caratteristiche dei supereroi, degli dei e dei forty-years-old.
Quarantenni: meravigliosa classificazione di cui faccio parte da pochi anni e in cui – malgrado qualche dolorino e acciacco – mi trovo proprio a mio agio.
Risultato complessivo: un itinerario divertente e ironico su come i quarantenni – attraverso il rapporto con sé stessi, con gli altri e l’ambiente circostante – interpretano il loro esistere e agire negli -anta.
Scoprirsi dotati di superpoteri
Così mi sono scoperto dotato di superpoteri straordinari (se non lo sono del resto non sono superpoteri) come quelli dei supereroi dei fumetti e del cinema. Alcuni sono latenti anche nelle precedenti fasi della vita e in quelle successive, ma è proprio durante questi anni che, con un click, appaiono nella loro piena potenza deflagrante.
I superpoteri dei Forty
Venti, tanti sono questi superpoteri, che riporto così come sono presentati nell’indice e che lascio così, appositamente un po’ criptici.
- Me ne frego
- Cammina che ti passa
- L’elisir dei quarantenni
- Snobberia alcolica
- Gastrofanatismo
- Acquista con un click
- La tana dei quarantenni
- A colpi di schiumarola
- Supergenitori
- I supereroi non dormono
- Toglietemi tutto ma non il divano
- Il sesso vero comincia a 40 anni
- Singlitudine
- Alla ricerca del tempo libero
- Verdismo
- Il marketing della nostalgia
- Eppur si muore
- Chi chiagne fotte a chi rire
- Non chiamateci signori
- Sì, viaggiare
Quelli in cui mi sono riconosciuto di più – anche con espressioni colorite “#@&* siiiii è vero! @@## vedi che non sono solo io, lo sapevo #@#” – sono: Alla ricerca del tempo libero, Toglietemi tutto ma non il divano, Camminare ma soprattutto il sommo Me ne frego! Che, scusando il termine, è il mio personale “Cazzo mene” (scritto attaccato) o anche il “Sempre avanti senza vergogna.”
Nel mezzo del cammin di nostra vita
Insomma, una riflessione ironica e divertente su quello che è il “cammin di nostra vita.”
Un’età, aggiungerei, anche di bilanci e perché no di rilanci e/o slanci.
Una fase che personalmente sto amando molto, l’unica che per i miei 40 anni ho festeggiato con una grande festa, invitando – me ne frego – solo ed esclusivamente chi mi andava.
Conclusioni
Una sorta di stand up comedy – Questo piccolo librino – ispirato da una serie di podcast editi da Emmons che andrò a recuperare. Alla ricerca di altri superpoteri ovviamente.