I meccanismi dell’umorismo, da Pirandello a Dovlatov

i meccanismi dell'umorismo

Studio sull’umorismo effettuato da Laura Salmon, professore ordinario di Teoria della Traduzione e di Lingua e Cultura Russa presso l’Università di Genova.

I meccanismi dell’umorismo è uno studio sull’umorismo del novecento a partire dai principali autori che hanno trattato l’argomento (Bergson, Freud, Pirandello e Raskin) che si pone l’obiettivo di cercare un modello teorico attualizzato. Questo studio è stato pubblicato in russo nel 2008 e poi in italiano nel 2018 dall’editore Franco Angeli. Si tratta sicuramente del maggiore lavoro teorico sull’argomento.

Laura Salmon

L’autrice dell’opera, Laura Salmon, è professore all’Università di Genova di Teoria della Traduzione e di Lingua e Cultura Russa. Ha pubblicato lavori sulla teoria della traduzione tra cui Teoria della Traduzione (Franco Angeli, 2017) e Bilinguismo e traduzione. Dalla neurolinguistica alla didattica delle lingue (Franco Angeli, 2016) ed ha curato la traduzione dell’intera opera di Sergej Dovlatov per Sellerio.

Letteratura, scienza e scienza della letteratura

Nel primo capitolo di questa ricerca, dal titolo Letteratura, scienza e scienza della letteratura, l’autrice introduce facendo riferimento alla teoria funzionale della comunicazione artistica secondo la quale l’opera artistica genera una particolare reazione psico-emozionale e cognitiva nel lettore. Tra le possibili reazioni c’è il processo di riprogrammazione come nel caso della polifonia dostoevskiana e dell’umorismo pirandelliano.

Nella parte finale del primo capitolo l’autrice riesce già ad affrontare l’umorismo, in particolare quello di Sergej Dovlatov, dal punto di vista psicologico. L’autrice spiega le ragioni e i trascorsi che hanno portato lo scrittore russo ad elaborare una forma di umorismo basata sul paradosso, sulla decostruzione, sul distacco da sé.

Che cosa significa humor o umorismo

Laura Salmon si pone il problema della definizione dei diversi termini utilizzati come forme di derisione. Fa notare come il termine americano humor e il termine italiano umorismo abbiano definizioni diverse. E così anche con i corrispettivi inglesi, tedeschi e russi di parodia, comicità, ironia.

La differenza tra umorismo e ironia, come ha spiegato Pirandello, sta nel fatto che l’ironia, per esempio quella di una barzelletta, esprime un senso di superiorità e mostra verticalismo, mentre l’umorismo mostra un sentimento di simpatia o di empatia che è assente nella comicità verticale.

L’umorismo, secondo Pirandello, non deve necessariamente fare ridere. Può anche provocare amarezza. L’umorismo orizzontale è scettico e paradossale. Non è gerarchico e non effettua una separazione tra noi e voi come fanno, invece, satira e parodia.

Paradosso e umorismo in Dovlatov

L’attenzione di buona parte del testo è rivolta a Sergej Dovlatov, di cui l’autrice è grande conoscitrice, oltre che traduttrice. Dovlatov cercava nell’uomo le contraddizioni e cercava di evidenziarle attraverso l’umorismo. Aveva una coscienza catastrofica che lo portava a non aspettarsi nulla dall’uomo. Era convinto che bene e male nella vita di una persona sono dovuti al caso e che lo stesso individuo potrebbe diventare malvagio o giusto a seconda delle circostanze che si trova ad affrontare.

L’ultima parte del libro affronta il problema della traduzione dell’umorismo letterario che non è un problema esclusivo dei traduttori e dei teorici ma riguarda tutti coloro che apprezzano le opere di Dovlatov e il suo umorismo. A complicare le cose sono i giochi di parole, la traslitterazione dal cirillico, i nomi dei titoli e i nomi dei personaggi.

I testi e gli autori fondamentali dell’umorismo

Per quanto riguarda la teoria dell’umorismo, l’autrice prende come riferimento Henri Bergson con il suo saggio Il riso. Saggio sul significato del comico, Luigi Pirandello con L’umorismo e Sigmund Freud con i tre saggi Il perturbante, L’umorismo e Il motto di spirito e la sua relazione con l’inconscio.

Frequenti sono i riferimenti a Salvatore Attardo, a Richard Dawkins e la teoria sui memi, a Viktor Raskin autore della teoria sulla struttura formale della barzelletta.

I meccanismi dell’umorismo, un testo fondamentale

I meccanismi dell’umorismo di Laura Salmon è un testo fondamentale per chi si avvicina all’umorismo, sia dal punto di vista dello studio e della lettura che della professione o della scrittura. Comprendere il funzionamento biologico, ma anche interdisciplinare, dell’umorismo, le sue potenzialità nelle sue forme può aiutare a scegliere e distinguere. Questo testo è certamente un lavoro a cui dare priorità in un percorso di studio e approfondimento sull’umorismo perché aiuta a sciogliere nodi, a risolvere questioni di definizioni che altri studiosi potrebbero non aver affrontato, seppure possano risultare più utili nella pratica dell’umorismo.

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