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L’autrice
Tina Oziewicz: Scrittrice e traduttrice, dottore di ricerca in discipline umanistiche, laureata in filosofia all’Università di Breslavia. Autrice di undici libri per bambini. La sua produzione letteraria comprende molti generi: fiabe (la sua raccolta d’esordio “Di un viadotto ferroviario che voleva diventare un ponte sul fiume – e altre fiabe”), racconti ispirati alla pittura (“Immagini residue”, “Un souvenir da Parigi”), ninne nanne (“Masło śpi”), una guida alla cultura britannica (“Grande! Gran Bretagna per i curiosi”) e albi illustrati suggestivi e poetici (“Awaria elektryka”).
La sua maggiore fama e il suo maggiore riconoscimento sono arrivati con il libro “Co robi zmysł?” con illustrazioni di Aleksandra Zając, premiato al concorso per il Miglior Libro per Bambini Przecinek i Kropka 2021, al concorso PTWK “I Libri Più Belli dell’Anno 2020” e al Plebiscito dei Blogger di Lokomotywa, premiato al concorso PS IBBY Libro dell’Anno, candidato al prestigioso premio francese Prix Sorcières e tradotto in 30 lingue. Si occupa anche di traduzioni letterarie dall’inglese; il suo portfolio di traduzioni include, tra gli altri, i racconti di Alice Munro tratti dal volume “Kocha, lubi, szanuje”.
L’illustratrice
Aleksandra Zając: Illustratrice, laureata presso la Facoltà di Arte dell’Università di Opole. Si occupa di grafica, disegno e modellazione in argilla. Ha debuttato con le illustrazioni per il libro di Tina Oziewicz “Cosa fanno i sentimenti?”, e il modo in cui ha presentato i personaggi principali ha deliziato i lettori in Polonia e in tutto il mondo. Il libro è diventato un bestseller, ha vinto numerosi premi (tra cui il premio principale al concorso per il miglior libro per bambini “Przecinek i Kropka” 2021 e un premio onorario al concorso PTWK “I libri polacchi più belli dell’anno 2020”) ed è stato tradotto in 30 lingue. La storia letteraria e disegnata sul mondo dei sentimenti che ne è nata è stata proseguita da entrambe le autrici nei libri “Cosa fanno i sentimenti?”, “Cosa fanno i sentimenti di notte?” e “Sentimenti e saggezza”.
Trama
Che cosa fanno i sentimenti di notte? È un albo illustrato unico nel suo genere, scritto con tatto e leggerezza di tocco. Affronta temi delicati come i sentimenti, nello specifico l’autrice e l’illustratrice si sono chieste che cosa fanno i sentimenti di notte e, dopo averlo scoperto, lo hanno rivelato a tutti, condividendo le loro parole e le loro immagini con chiunque (e non) è curioso di scoprire che cosa fanno i sentimenti di notte.
Accompagnato da poetiche immagini, il promettente albo è in realtà destinato non solo ai più piccoli, ma anche ai grandi che ne possono fare un prezioso tesoro, da leggere da soli, ma soprattutto in compagnia.
I sentimenti e le emozioni
Molto spesso ci si domanda qual è la differenza tra sentimenti ed emozioni.
Tra i due, sentimenti sono disposizioni di animo parzialmente o meglio relativamente stabili nel corso del tempo, le emozioni possono essere definite come una risposta innata e adattiva dell’organismo agli stimoli ambientali: stimoli esterni, ma anche a stimoli interni.



I sentimenti
I sentimenti (odio, rancore, inimicizia, antipatia, amore, tenerezza, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, mansuetudine, ecc), rappresentano un passo ulteriore delle emozioni, sono meno intensi e durano più a lungo; sono comportamenti appresi e non guidati dagli eventi. Per questo motivo, i sentimenti, essendo delle emozioni consapevoli, cioè scelte, non riguardano in prevalenza i sensi e la psiche, ma il mondo interiore e le facoltà superiori come la ragione, la volontà, la coscienza. Invece, le emozioni rappresentano un primo livello, ma sono i sentimenti che determinano la vita e le scelte (Ruberti, 2021, p26); (L’educazione emozionale, Alessandro Ricci, Marco Maggi, Franco Angeli Editore).
Le emozioni
Le emozioni sono segnali capaci di orientarci a livello fisiologico, cognitivo e comportamentale rendendoci pronti a reagire adattivamente alla situazione: sono strumenti di cui siamo dotati per vivere e relazionarci. Quindi l’emozione rappresenta una risposta sia all’organismo della persona che della persona agli stimoli esterni, è un segno importante dell’integrazione tra mente e corpo e riveste un ruolo centrale nella qualità della vita.
La loro adeguata espressione favorisce il benessere e la crescita della persona. Le emozioni nascono nella relazione interpersonale, nel rapporto con l’esterno e noi stessi, e sono la componente principale delle nostre reazioni agli stimoli (Formella, Ricci, 2010, p.21). Le emozioni si attivano e si interrompono quasi senza che ce ne rendiamo conto. A volte si è consapevole di provare certe emozioni, altre volte no. […] Le emozioni tendono a ingigantire ciò che si vive, nel bene e nel male (L’educazione emozionale, Alessandro Ricci, Marco Maggi, Franco Angeli Editore).
“La Gioia salta sul letto, l’Immaginazione parte per luoghi sconosciuti, la Malinconia suona il violoncello, la Speranza resta sempre sveglia”