Da quasi trent’anni la politica italiana è basata su di una strategia della comunicazione. Il primo a portarla in Italia fu Berlusconi riproponendo schemi e modalitá della comunicazione politica americana.
I social e il digital marketing
La comunicazione utilizza tutti gli strumenti della diffusione delle notizie. Negli ultimi anni, oltre alla pubblicitá e ai giornali e tv, hanno assunto sempre piú rilievo i social media.
Anche Renzi sfrutta molto bene i social comunicando costantemente. Numerosi sono i tweet di Renzi che commentano fatti di attualitá o che servono a complimentarsi con un calciatore per la sua ottima prestazione o con un qualsiasi altro personaggio pubblico.
Scopo di questa comunicazione é non solo apparire come una persona comune con le sue passioni e interessi ma anche quello di sondare il gradimento del pubblico e dei seguaci. Inoltre una comunicazione su temi di attualitá serve anche ad avere una “presenza” utile ad ottenere migliori riscontri.
I sondaggi nella comunicazione commerciale come in quella politica sono fondamentali per misurare l’interesse del pubblico su temi e prodotti. In ambito commerciale serve ad indirizzare il lancio di prodotti mentre in politica serve a costruire programmi su questioni meno ideologiche.
Per quanto riguarda la comunicazione politica questa é spesso “aggressiva” e volta all’attacco degli avversari per screditarli. Un classico della comunicazione politica. Mettere in cattiva luce l’avversario politico per guadagnare consenso.
Possiamo dire che la comunicazione politica di Renzi é ben studiata e costruita. Ha sicuramente degli esperti ad aiutarlo a definire la strategia e le uscite quotidiane. É un peccato che in questi primi mesi di lancio di Italia Viva non sia servita a raccogliere i consensi che sperava di ottenere.