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Storyline
Nella magica atmosfera di una foresta perennemente avvolta da un’incantevole golden hour, si muovono sette curiosi personaggi: loro sono le Arti. Faremo la conoscenza della vivace Pittura, del rigido Architettura, gli inseparabili Musica e Danza, il lento Scultura, l’angelica Letteratura
e Fotografia, il nuovo arrivato. Quest’ultimo, nonostante i suoi tentativi di avvicinarsi agli altri, non è considerato una vera e propria arte e viene tristemente escluso dal gruppo. Ma sarà proprio lui, l’ultimo tassello del puzzle che, insieme all’aiuto di tutti altri, porterà alla nascita di una nuova Arte: il Cinema.
Background
L’idea del cortometraggio nasce nel lontano 2013, ma la realizzazione vera e propria ha avuto inizio nei primi mesi del 2020. In questi mesi, Walter Rastelli, regista e autore del progetto, ha messo su un team di tecnici e animatori esperti provenienti da ogni parte del mondo. I volontari che hanno
abbracciato la causa sono originari di paesi molto distanti tra loro come Argentina, Canada, Indonesia, Inghilterra, Iran, Messico, Polonia, Romania, Spagna, Turchia e USA. Un team globale per raccontare l’amore per le Arti che unisce tutti i popoli e le nazioni.
Lo stile delle animazioni si rifà alla tecnica dello stop-motion, nella quale una successione di singole fotografie crea l’illusione del movimento. L’intero cortometraggio ruota attorno a questa semplice idea, di difficile realizzazione: prima di iniziare le animazioni vere e proprie, sono stati effettuati diversi esperimenti, specialmente per quanto riguarda i movimenti dei vestiti e dei capelli.
Materiale di studio sono stati film come Spiderman: Into the Spiderverse e Versi Perversi (Revolting Rhymes).
La fase principale di animazione ha avuto luogo durante i periodo di lockdown, rendendo il team ancora più unito e vicino, nonostante le enormi distanze e le differenze linguistiche.
Campagna Crowd Funding
La realizzazione di questo cortometraggio si è svolta completamente in maniera volontaria da parte dei partecipanti, che hanno messo a disposizione le loro capacità e i propri mezzi, ma nonostante questo il team deve affrontare alcuni inevitabili costi.
Al termine della fase di animazione inizia la fase di rendering, ovvero il passaggio dall’ambiente 3D al filmato vero e proprio. Questa fase può avere tempi che vanno da poche ore fino a diverse settimane di elaborazione per inquadratura. Il team ha quindi deciso di avvalersi dell’uso di un servizio di renderfarm, la quale permetterebbe la chiusura dell’intero cortometraggio in pochi giorni anziché in quasi 18 mesi.
I ragazzi del gruppo hanno quindi organizzato una campagna di raccolta fondi tramite la celebre piattaforma Indiegogo. La campagna ha una durata di due mesi, da inizio Ottobre fino a inizio Dicembre, in cui è possibile offrire il proprio contributo e supporto tramite donazioni.
HelpArtHelpNature – Un modo per sostenere il progetto e l’ambiente
Poiché il cortometraggio si ambienta in una foresta incontaminata, e non esiste Arte più bella della Natura stessa, il team ha deciso di devolvere parte degli introiti della campagna all’Organizzazione no-profit Stand For Trees. L’associazione si occupa della salvaguardia delle foreste di diverse zone
del mondo, dalle foreste pluviali dell’Amazzonia alle riserve naturali in Africa.
Così facendo, il film si tramuta da semplice cortometraggio a progetto a tutela del meraviglioso mondo in cui viviamo.
Un ricompensa per il tuo contributo
Chiunque decida di sostenere il progetto potrà scegliere tra diversi livelli di ricompense che il team ha realizzato appositamente per i partecipanti: sfondi per desktop e cellulare, spille, artbook, poster e stampe realizzati su carta riciclata, tazze, borse di cotone, ritratti personalizzati e statuette di
legno stampate con la tecnologia 3D.
Ma non solo. Vi è anche la possibilità di figurare come sponsor o produttore associato del cortometraggio stesso.
Per maggiori informazioni rimandiamo al link della campagna: https://igg.me/at/lrvda/x/24392324
L’autore, Walter Rastelli
Walter Rastelli, nato a Napoli il 10 Aprile 1993, inizia a seguire corsi di Cinema e Regia già durante gli studi liceali; a questi si aggiungono diversi studi personali nel campo della fotografia, montaggio video e animazione 3D. Dopo aver finito il liceo, si trasferisce a Roma dove continua i suoi studi in
cinematografia presso la Libera Università del Cinema di Roma. Nell’Ottobre 2016, insieme ad altri amici uniti dalla passione per il cinema fonda l’Associazione Culturale Drazil Production, con la quale realizza diversi cortometraggi no-budget. Nel 2017 si iscrive al corso di Cinema dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e nel 2018, per approfondire le sue capacità nell’ambito della computer grafica 3D, segue un corso certificato di Autodesk Maya all’Ilas. Nello stesso anno fonda, insieme alla sua associazione, il Phlegraean Film Festvial, il primo festival internazionale di cortometraggi di Bacoli e dell’intera area flegrea.