Arrivano da tutte le maggiori città iraniane foto e video delle strade con negozi chiusi e serrande abbassate.
Lo sciopero interessa anche gli studenti, i trasporti pubblici e le fabbriche.
È impressionante l’adesione con cui la popolazione iraniana ha aderito compatta allo sciopero generale.
A seguito della grande adesione allo sciopero e della diffusione di notizie sulla partecipazione, il regime iraniano ha bloccato internet in tutto il paese per limitare le comunicazioni e l’accesso ai social network.
Spera in questo modo di ostacolare gli scioperi e le manifestazioni ma dimostra anche di temerli.
Lavoratori in sciopero a Esfahan
A Esfahan, presso la Sepahan Cemento i lavoratori non sono entrati in fabbrica e hanno espulso tre dirigenti della società Ghadir Holding, tra cui l’amministratore delegato Mohinian.
Data alle fiamme la casa di un mercenario
È stata data alle fiamme la casa di un mercenario, Iqbal Quadri, che ha sparato sulla folla a Saqqez, città del Kurdistan iraniano, uccidendo e ferendo numerose persone.