Il sindaco di Messina é stato denunciato, la notizia arriva proprio in
questi giorni e la causa riguarda alcuni suoi comportamenti giudicati
“offensivi” nei confronti dello Stato.
Cosa è successo
Il Sindaco di Messina, Cateno De Luca, è stato denunciato a seguito di alcuni suoi comportamenti giudicati “offensivi” nei confronti dello Stato e rivolti proprio a quest’ultimo, in particolare anche al Ministero dell’Interno. Il problema esposto da De Luca ha riguardato il continuo afflusso di persone nella città di Messina, da parte di cittadini calabresi, ma anche da parte di altri provenienti da altre
regioni o addirittura provenienti dalla Francia Tantissime le persone provenienti da Villa San Giovanni, cosa che De Luca proprio non approva.
La sua richiesta era quella di far bloccare molto prima i viaggiatori, in modo che poi non si creassero a Messina situazioni imbarazzanti come la quarantena obbligatoria. Quest’ultima, sostiene de Luca, andrebbe svolta nei relativi domicili delle persone. Lo Stato dovrebbe quindi
eliminare la possibilità di tutti questi spostamenti.
La denuncia
La denuncia contro De Luca non ha tardato ad arrivare da parte del Ministro Lamorgese e il primo cittadino di Messina ha ribattuto dicendo che se necessario chiuderà le porte della città per proteggere i suoi concittadini. In più, per protesta, ha anche occupato, con decine e decine di persone in quarantena, l’Hotel Europa, chiedendo poi la liberazione di tutte le persone in quarantena presenti lì. Per queste, De Luca chiede che vengano scortate a casa loro, in modo che possano
continuare a fare la quarantena, ma non a Messina.