Molto grave lo scivolone di Christine Lagarde, la Presidente della Banca Centrale Europea, che ha chiaramente detto che “non è compito della Bce rivedere lo spread”, riferendosi al notevole calo della Borsa di Milano. Indignati tutti i politici italiani, persino il Presidente Mattarella, che ha risposto a dovere.
Il problema della Borsa di Milano
La Borsa di Milano è letteralmente affondata, in un solo giorno ha perso quasi il 17%. Il problema di questo calo ovviamente è sia la crisi dovuta alle misure che sono state adottate dal Governo per contrastare il Coronavirus, sia Christine Lagarde. La colpa della Presidente della BCE è stata giudicata come una “grande figuraccia”, “scivolone imperdonabile” dai social, e come “vergognosa” anche da alcuni politici. Il punto è che le parole della Lagarde sono state: “non è compito della Bce rivedere lo spread” e in poco, la Borsa di Milano è andata a picco.
La risposta di Mattarella e il dietrofront di Lagarde
“L’Italia sta attraversando una condizione difficile e la sua esperienza di contrasto alla diffusione del coronavirus sarà probabilmente utile per tutti i Paesi dell’Unione Europea”. Sono queste le parole di risposta di Mattarella a ciò che ha detto Lagarde, che ha poi continuato sostenendo: “Si attende quindi, a buon diritto, quanto meno nel comune interesse, iniziative di solidarietà e non mosse che possono ostacolarne l’azione”. La presidentessa è poi tornata indietro sui suoi passi, sostenendo, dopo le numerose critiche: “Sono piamente impegnata ad evitare qualsiasi frammentazione in un momento difficile dell’area euro. Gli spread elevati inficiano la trasmissione della politica monetaria”. Rimane il fatto che tutta Italia ha giudicato la figura di Lagarde e il suo comportamento come pessimo, soprattutto in un momento delicato come l’emergenza che la penisola sta affrontando.