La verità liquida di Malcom Plotto

Il nostro infiltrato nelle sfere dei “poteri” – Malcom Plotto, ex dirigente dell’ufficio speechwriter del G20 – ha fatto filtrare un discorso “senza filtri”, pensato per essere diffuso in mondovisione. Un discorso che avrebbe dovuto spiegare la gestione politica della campagna vaccinale nel cosiddetto “primo mondo”, le ragioni della pandemia e la scelta di mantenere il brevetto sui vaccini. 

Il testo

“Care privilegiate e cari privilegiati del mondo occidentale, siccome siete nella prima fila del grasso che cola dalle nostre straricche, untuose e lerce pance da borghesi, sappiate che abbiamo tirato fuori un’opportunità che voi avete e gli altri no; il vaccino. Se ve lo fate prenderete comunque il virus, prima o poi, tranne chi ha culo. La pandemia è come una roulette russa. Se fate il vaccino avete più probabilità, una quasi certezza, di beccare il buco del tamburo vuoto, altrimenti cazzi vostri. Se non ve lo fate noi useremo gradualmente tutti i mezzi per costringervi comunque.

Ovviamente della vostra vita non ce ne fotte nulla ma siete ancora ingranaggi al servizio del nostro sistema. Abbiamo per voi la stessa considerazione che ha un latifondista per la propria messe (raccolta dagli schiavi il cui sfruttamento vi permette di pagare il pomodoro 1€al kg) o un allevatore per la salute dei capi di bestiame che possiede (e che fa macellare ad altri schiavi). Se il raccolto va a male o le bestie muoiono prima del tempo, il sistema si inceppa e ci guadagna solo una piccola parte di noi. Noi ovviamente mangiamo lo stesso, ma cazzo! Non possiamo lasciare tutta la torta solo a Zuck e Bezos, come nei primi mesi della pandemia.

Ci siamo molto divertiti in questi mesi. Abbiamo osservato quanto vi siete dibattuti nel cercare una causa che spiegasse la pandemia. I complotti (alcuni stimolati da noi) che temete hanno per l’ennesima volta sottolineato la credulità della nostra razza. Vi ringraziamo per questo. Se vi foste guardati allo specchio, se aveste usato la ragione, il nostro compito sarebbe stato molto più complicato. La verità, invece, è molto più semplice ed evidente. Ed essendo tale sapevamo vi sarebbe sfuggita. 

Dal momento in cui l’organizzazione umana ha sostituito l’interesse all’amore e i bisogni indotti a quelli reali, siamo tutti scivolati in un vortice che porta a una sola strada: l’estinzione. 

Negli ultimi secoli, grazie all’utilizzo malato della nostra genialità, abbiamo accelerato enormemente. È un parossismo irresistibile. Anche voi lo sapete, da sempre.

Qualcuno lo chiama capitalismo, imperialismo etc. A prescindere dalla definizione è semplicemente l’ammaliamento del potere. Un canto di sirena a cui solo chi ha i tappi della conoscenza, della follia e dell’utopia può resistere. Questi sono i nostri unici invincibili nemici. 

Per fortuna, in particolare nell’ultimo secolo, abbiamo adottato molte subdole strategie di massa per indebolirli.

Il sistema è un’avido insaziabile buco nero che risucchierà tutto, noi compresi. Un mostro di cui noi facciamo le veci e voi siete, invece; le feci. Questa pandemia e quelle che verranno, non sono altro che episodi di dissenteria dovuti alle troppe abbuffate.

Non intendiamo spendere parole sugli esseri umani del cosiddetto “terzo mondo” et similia. Il nostro privilegio, che è anche il vostro (e che vi piace…dai ammettetelo!!!), ci consente di fottercene. 

Il nostro rifiuto in merito alla liberalizzazione dei brevetti sui vaccini è un atto di estrema sincerità. Più gente muore e più il gioco al massacro può continuare. Il fatto che siamo troppi sul pianeta è in realtà una cavolata. Siamo semplicemente troppi per avere tutti lo stesso abuso sulla vita. Ma è proprio della  concezione culturale e del bisogno indotto di quell’abuso che il sistema si nutre. 

Quindi i paesi poveri che si attacchino al tram…selezione in/naturale.

Qualcuno potrebbe chiedere: “Ma allora perché non ci sterminate tutti?”

La risposta è nella premessa del discorso. Quelli come voi che stanno meglio di chi sta peggio ci servono. Ci servite perché siete assuefatti. Dai cazzo! Ma vi siete visti come vi eccitate quando parliamo di “difesa dei confini”. Ahahah!!! Siete ridicoli. Voi siete i servi perfetti ed è per questo che non vi affameremo mai completamente. Almeno finché il pianeta non sarà completamente strafottuto. Vi lamentate di noi perché volete essere noi.

La vostra ipocrisia è la nostra garanzia di potere.

La fame per noi è un pericolo. Se la fame in senso lato fa da miccia ai nostri nemici – di cui sopra – siamo fottuti. Il ‘900′ ce l’ha spiegato. E noi la storia la studiamo.

Ora torniamo al dessert che poi inizia lo spettacolo con il grande acquario dove nuotano i dipendenti.

Siate affamati, siate avidi, siate disumani!!! Insomma continuate così.”

Conclusione

Questo il testo che, come detto sopra, abbiamo ricevuto da Malcom Plotto, ex dirigente dell’ufficio speechwriter del G20.

A quanto pare, una cameriera del servizio catering, che poi si è scoperto essere un’attivista anarchica (nome di battaglia “Prometea”) aveva servito ai potenti del mondo un siero della verità dal nome altisonante e rassicurante di “Rosso di Palizzi”. L’abuso di questa sostanza indusse nei detentori ufficiali del potere mondiale, l’irresistibile bisogno di dire la verità. Decisero quindi seduta stante (anche perché alzarsi dalle poltrone in pelle umana dopo tali gozzoviglie sarebbe stato alquanto complicato) di chiamare in conference call lo stesso Malcom Plotto chiedendo la redazione immediata, più o meno sotto dettatura, del testo che avete letto. 

In un secondo momento, qualche istante prima della diffusione del messaggio, un oscuro servo del potere, di cui non conosciamo l’identità, è riuscito a sventare il tutto. Ripresisi dall’effetto del “Palizzi”, i potenti hanno cercato di cancellare le tracce di quella momentanea debolezza umana del potere. Malcom Plotto è stato comunque ringraziato per i suoi servigi e gli è stata offerta (senza possibilità di diniego) una vacanza a tempo indeterminato a Guantanamo. Senza obbligo di Greenpass.

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