Il saggio di Danilo Zagaria sull’impatto dell’uomo sugli ecosistemi marini.
Se cercate un saggio divulgativo, coinvolgente, ricco di curiosità e che vi dia anche quel briciolo di speranza necessaria per non essere affetti da eco-ansia cronica… beh, questo è il saggio che fa per voi.
L’autore, Danilo Zagaria, è un biologo e divulgatore scientifico. In questo saggio, pubblicato dalla casa editrice Add editore, ci propone vari temi legati all’ecosistema marino. Un ecosistema straordinario e fragile allo stesso tempo. L’oceano ha dato il via alla vita sul nostro Pianeta e non a caso ci fornisce anche l’80% di ossigeno che respiriamo. Eppure, l’uomo con le sue varie attività sta mettendo a rischio questo ecosistema.
La plastica in mare
Nei primi quattro capitoli, Zagaria affronta il problema delle plastiche (perché ricordiamolo, non sono tutte uguali a livello fisico-chimico). Sono ubiquitarie. Le ritroviamo ovunque e di qualsiasi tipo e dimensione. Costituiscono uno dei principali pericoli per la fauna marina. Possono essere scambiate per cibo ed essere ingerite; gli oggetti di plastica di grandi dimensioni possono rilasciare particelle più piccole, le famose microplastiche (si, quelle che sono state rinvenute anche nel nostro sangue) oppure possono finire in mare trentamila paperelle gialle in plastica (si, è successo davvero. Leggere per credere!) a causa di una tempesta e vagare per anni trasportate dalle correnti oceaniche.
La pesca illegale
Poi si affronta il problema della pesca. Dalla pesca illegale, al declino degli squali, alla sostenibilità che, forse, potrebbe caratterizzare il settore ittico. Questo credo sia uno dei capitoli più significativi in quanto ci permette di riflettere sul nostro consumo. Si prevede che, nel 2050, saremo 9 miliardi di persone. 9 miliardi che richiederanno più cibo dall’oceano. Eppure, già ora, si registra un calo degli stock ittici a livello mondiale. Si pesca tanto e si pesca male. Stiamo svuotando l’oceano e questo ci farà rimanere a bocca asciutta. O forse c’è una soluzione?
L’Oceano Glaciale Artico
E possiamo mai parlare di oceano senza menzionare la situazione dell’Artico? L’Artico che si sta riscaldando quattro volte più velocemente rispetto alle altre zone del pianeta. L’autore viene in nostro soccorso e ci spiega in maniera chiara e semplice il perché di questo fenomeno. Avete mai sentito parlare dell’effetto albedo-ice?
E nonostante tutto questo possa farci pensare che sia finita, che abbiamo perso, che ormai tutto è perduto e che non resta che estinguerci… ecco che Danilo Zagaria ci regala un barlume di speranza. Nulla è ancora perduto!