Lunedì Critico con l’UAAR e lo sbattezzo

Lunedì 13 luglio alle ore 20.00 presso il Circolo Arci le Ture a Barletta si terrà il sesto appuntamento della rassegna Lunedì Critico organizzata del collettivo libertario Rivoltiamo La Terra. Tema della serata sarà la laicità in un lunedì che è l’ultimo dei tre giorni di festa patronale a Barletta. L’evento è organizzato in collaborazione con la sezione provinciale BAT dell’associazione UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti.
Durante la serata verrà presentata l’associazione UAAR che da diversi anni è attiva nella difesa della laicità e contro le ingerenze della chiesa in affari che non sono spirituali e che limitano i diritti di determinate categorie sociali. Verrà affrontata anche la questione “Sbattezzo” una pratica sempre più diffusa in Italia che ha lo scopo di cancellare gli effetti del battesimo. Tante sono le ragioni dello sbattezzo, ma ce ne sono alcune che hanno un carattere libertario. Tant’è che tra i primi in Europa a lanciare l’iniziativa dello sbattezzo c’è il giornale Alternative Libertaire che nel 1995 comincia a promuoverlo in Belgio. Il rifiuto del riconoscimento delle gerarchie ecclesiastiche e della loro autorità è una questione libertaria al pari del rifiuto delle istituzioni statali. Recentemente sta diventando anche una forma di protesta nei confronti dell’intolleranza, della violenza e della discriminazione di prelati della Chiesa nei confronti di conviventi, separati, omosessuali e di tutte quelle categorie di persone che sono fuori dai parametri che il bigottismo dottrinale considera normalità.
I soci dell’Uaar spiegheranno come ci si può sbattezzare in Italia e cosa è lo sbattezzo, da un punto di vista legale comporta, per chi intendesse richiederlo.

Maggiori informazioni su
www.uaar.it
www.facebook.com/UAARBAT

Se hai apprezzato questo articolo

Iscriviti

Adesso

Iscriviti alla nostra Newsletter per ricevere un aggiornamento mensile sugli ultimi articoli e approfondimenti.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Dalla “propaganda del fatto” di Enrico Malatesta e Carlo Cafiero

Prossimo articolo

“La linea” di Enrico Astolfi ed Aladin Al Baraduni

Ultimi articoli di Dai movimenti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi