Tra le tante proposte di legge che vengono studiate dal Governo in questo periodo, ce ne sono tre che stanno per essere analizzate con cura, pronte per essere scelte, modificate e molto probabilmente approvate. Tutte riguardano la possibilità, per i migranti, di ottenere la cittadinanza italiana molto più facilmente rispetto a prima della situazione Coronavirus.
Cittadinanza italiana per i migranti
L’argomento migranti desta sempre molte polemiche, anche perché la maggior parte dei cittadini italiani ha sempre patteggiato per una regolarizzazione dei migranti, molti dei quali però non presentano nemmeno il permesso di soggiorno. Ora, a quanto pare, a causa della situazione di emergenza prevista dal Coronavirus, il Governo sembrerebbe stare per analizzare 3 proposte di legge che riguardano proprio l’ottenimento, per gli stranieri presenti sul suolo italiano, della cittadinanza.
Opinioni contrastanti
Se per alcuni italiani il fatto di estendere la cittadinanza ai migranti potrebbe comportare una serie di vantaggi come una sicurezza maggiore, correttezza, anche la possibilità di vedere maggiori entrate fiscali, dato che, con la cittadinanza ed il controllo, i migranti dovranno pagare le tasse, altri invece provano fastidio. Sono di questa opinione soprattutto coloro che avrebbero preferito un’Italia più ricca di italiani, e con qualche sbarco in meno.
Indipendentemente dalle idee contrastanti e dai dibattiti già sorti in merito, soprattutto sui social, c’è da dire che le proposte italiane non sono le uniche. Anche la Spagna infatti sembrerebbe essere per la regolarizzazione, cosa che tra l’altro potrebbe aiutare anche a definire le identità dei contagiati ed il loro numero. Per ora, si sa per certo che l’Italia ha prorogato la scadenza del permesso di soggiorno fino al 15 giugno, per tutti gli stranieri presenti in Italia. Si attendono però ulteriori decisioni sulla questione migranti.