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Aggiornamento
Per questo pomeriggio è prevista una manifestazione di protesta nel quartiere Sattar Khan di Teheran che potrebbe sfociare in guerriglia. Potrebbero essere presi di mira sedi di tribunali.
Altro bersaglio dei manifestanti potrebbe essere l’investigatore responsabile dell’arresto di Mohsen Shekari, che è stato giustiziato questa mattina, e testimone in aula durante la sua condanna. Il suo nome è Behrouz Hosni Etemad e in rete sono stati diffusi i suoi dati e il suo indirizzo.
Mohsen Shekari, giovane manifestante di 23 anni, è stato impiccato questa mattina dal regime iraniano. È stato arrestato durante le manifestazioni del 25 settembre a Sattar Khan, quartiere di Teheran, dal corpo delle guardie della Repubblica Islamica (IRCG).
L’accusa è quella di aver contribuito a bloccare una strada dando fuoco ad un cassonetto della spazzatura e di aver offeso le forze di polizia.
Il silenzio della famiglia di Mohsen Shehkari
La polizia in questi mesi era rimasta in silenzio, assecondando le minacce dei militari, sperando che non subisse questa sorte.
In questo ultimo periodo il regime sta intensificando le esecuzioni di detenuti per mettere a tacere la protesta e dividere i manifestanti.
Saman Yasin rischia l’esecuzione
Saman Yassin, giovane rapper curdo, è stata giudicato dallo stesso tribunale di Mohsen Shehkari. Condannato a morte anch’egli, potrebbe essere impiccato dai militari IRCG in qualsiasi momento.
La madre di Saman Yasin diffonde un videomessaggio in cui dichiara che suo figlio non è violento ma un artista. Non si è mai visto un ragazzo condannato a morte per aver dato fuoco a un cassonetto.
Tre condannati a morte in Iran
Sono tre le condanne a morte comminate dal tribunale nello stesso giorno. Mohsen Shehkari è stato giustiziato subito questa mattina. Saman Yasin e Mohammad Broghani sono gli altri due condannati a morte.
Si crede che il regime voglia provare a soffocare in questo modo le manifestazioni previste per sabato.
Si prevedono grandi manifestazioni
Per sabato è prevista una grande manifestazione, lanciata precedentemente. Non ci sono ancora reazioni e chiamate in seguito a questa esecuzione, ma è prevedibile che la popolazione partecipi numerosa alla manifestazione di sabato con rabbia e determinazione.