Indice dei contenuti
Cari lettori, vi offriamo una selezione dei nuovi libri, a nostro parere, più interessanti tra quelli in uscita in questi giorni o nei prossimi giorni.
“Il convitto” di Žadan edito da Voland
Dal 3 dicembre in libreria arriverà “Il convitto” di Serhij Žadan edito da Voland. È l’ultimo capitolo del viaggio dell’autore nel Donbas, in Ucraina Orientale, dove è ancora in atto una guerra. È la storia di un giovane insegnante che per riportare a casa il nipote tredicenne deve attraversare la città per raggiungere il convitto in cui si trova. Ma nella città infuria la guerra.
Žadan è uno scrittore ed attivista politico. Ha ricevuto ventuno premi internazionali.
“Là dove il nostro inverno diventa primavera” edito da Il Galeone
Uscirà il 13 dicembre “Là dove il nostro inverno diventa primavera” raccolta del Nuovo Comitato di Liberazione Nazionale – Archivio Grafico ed edito da Edizioni Il Galeone. Seguite Il Galeone sui social per saperne di più nei prossimi giorni.
“Sono l’infame” di Path edito da Il Galeone
Il 21 novembre è uscito “Sono l’infame” di Path edito da Edizioni Il Galeone.
Infame. Di cattiva fama, ultimo, emarginato, infimo e disperato, sempre a lato macchina, fuori inquadratura, sfocato, in penombra. Tra gli scarti appallottolati delle colonne di cronaca. “Sono l’infame. Canzoni di strada” si compone di dieci racconti, storie che corrono sulle statali deserte, vivono nel buio, lontano dalle luci delle grandi città, tra antifascismo, cortei e concerti. Vicende di vita vissuta che tagliano l’aria su una lama di coltello e rimestano tra le budella della nostra onorata società.
Path appoggia la chitarra e continua a suonare e a combattere con le sue parole.
L’autore è classe 1983, una vita nel punk-rock con Divergen- za, Rude Talking, 4SN, Automatica Aggregazione, Gli Ultimi, Barbera e Champagne. Solista dal 2012 con cinque uscite all’attivo per Hellnation Records, Green Records e T. A C. Records. Co-fondatore di Folk Beat Ven- detta, blog e label indipendente.
“Stjepan detto Jesus, il figlio” edito da Salani
È uscito il 26 novembre “Stjepan” di Maria Rita Parsi edito da Salani editore.
Stjepan, detto Jesus perché nato a mezzanotte del giorno di Natale, si sente orfano senza esserlo. Figlio della violenza di un soldato su una giovane donna durante la guerra dei Balcani, è stato abbandonato dalla madre, che non sapeva come amarlo e non voleva odiarlo. Cresciuto sotto l’ala protettiva di una bisnonna forte e allegra che però non gli nasconde la verità, a nove anni Stjepan decide di partire alla ricerca della mamma, accompagnato solo dalla sua tartaruga, dal suo cane e dalla sua inseparabile macchina fotografica. Un romanzo che dà voce alle vite distrutte dalla guerra e all’incredibile coraggio grazie a cui molte vittime sono sopravvissute. E la voce è quella indimenticabile di Stjepan, pieno di speranza e ostinata tenerezza, come solo possono esserlo i bambini che salveranno il mondo.
“L’isola” di Fava e Gambino edito Da Fandango
Il 26 novembre è uscito anche “L’Isola“ di Michele Gambino e Claudio Fava con Fandango Libri.
Thriller politico di tradizione internazionale, “L’sola” immagina un attacco dell’Isis a una delle porte più importanti d’Europa: l’isola di Lampedusa.I due autori raccontano la guerra santa che potrebbe scatenarsi sulle nostre coste, la fragilità della politica, la rassegnazione e il coraggio di chi si trova su quell’isola.
Il romanzo si basa sull’esperienza decennale dei due autori che arrivano alla fiction dopo una lunga carriera di giornalisti e inviati di guerra.
“Essere Rosso” di Javier Argüello edito da Voland
È uscito il 26 novembre anche Essere Rosso di Javier Argüello edito da Voland.
Nel 1959 Omar e Lolita si conoscono su una nave in mezzo all’Atlantico. Sono entrambi diretti a Vienna dal Sudamerica per partecipare al festival della gioventù comunista. È l’inizio di una storia d’amore permeata di militanza politica, ma diventa presto il racconto del sogno infranto di una generazione e delle peripezie di una famiglia costretta a fuggire da due dittature. Con una scrittura coinvolgente e rapida, piena di aneddoti e di momenti intimi che spaziano tra passato e presente, tra Cile, Argentina ed Europa, Javier Argüello ripercorre, attraverso i colloqui con i suoi genitori, le vicende del XX secolo e si interroga su cosa rimanga adesso dell’entusiasmo di un tempo, degli ideali di uguaglianza e giustizia condivisi da tanti giovani che pensavano di poter cambiare il mondo.
Javier Argüello è nato a Santiago del Cile nel 1972 e attualmente residente a Barcellona, è uno degli scrittori più originali e apprezzati della sua generazione. In Italia sono usciti Sette racconti impossibili (2007), Lezioni d’autore e Fantareale. Nuova antologia del racconto fantastico (2009). Nel 2011 ha ricevuto il premio Josep Palau i Fabre per il saggio La música del mundo.
Ristampa di “Io sono El Diego“
Fandango Libri ristampa l’autobiografia del Pibe de Oro in cui Diego Armando Maradona racconta la propria storia dalle origini povere fino al successo. Maradona racconta aneddoti sul calcio, sulla politica, sulla droga, sul Papa e su Fidel Castro.
“Gli Acidi mi hanno fatto male” di Tommolillo edito da Il Galeone
A ottobre è uscito “Gli acidi mi hanno fatto male” di Niso Tommolillo per Edizioni Il Galeone, ricostruzione magistrale a cavallo tra il saggio storico, l’analisi antropologica e il romanzo, è strutturato su tre vicende, tre storie, che si muovono nel solco della seconda guerra mondiale ma che parlano di situazioni più attuali che mai. La vita della classe operaia romana alla Viscosa, la più grande fabbrica della metropoli, raccontata attraverso le storie dirette dei lavoratori.
Voci che raccolgono l’evoluzione economica della città, lo sfruttamento sul lavoro, le morti bianche, gli infortuni devastanti, l’emigrazione, le baracche.
Stjepan sembra molto interessante