Il governatore pugliese Emiliano lancia un appello agli abitanti delle regioni del Nord Italia.
Proprio ieri sera Conte ha firmato il decreto relativo a chiudere la Lombardia, ma anche altre 14 province. Non appena è stato comunicato, c’è stata una vera e propria fuga di massa da Milano e dalle zone rosse, verso il Sud. L’appello del governatore della Puglia, Michele Emiliano, è stato molto chiaro e ha spiegato che queste persone devono tornare indietro, o saranno messe in quarantena.
La Puglia dice “no” a chi proviene dalla zona rossa
Il governatore Michele Emiliano ha preso una ferrea decisione per proteggere la regione Puglia da chi in queste ore sta letteralmente scappando dalla Lombardia o da una delle 14 province dichiarate come “chiuse” e in quarantena, da Conte. Chiunque provenga da quelle zone è stato invitato a tornare subito indietro. Si tratta dei cittadini che scappano da Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola e Alessandria. Le parole di Emiliano sono state molto previse e ha anche dichiarato che metterà in quarantena chiunque riuscirà ad entrare in Puglia.
Le parole precise di Michele Emiliano
“Non portate nella vostra Puglia l’epidemia lombarda, veneta ed emiliana scappando per prevenire l’entrata in vigore del decreto legge del governo“. È questa la dichiarazione che ha portato poi Emiliano a sottolineare che chiunque arriverà in Puglia sarà messo in isolamento. Oltre a questo, il governatore pugliese ha anche invitato chiunque stia cappando dal Nord a lasciare l’autobus in cui è, a tornare indietro con la macchina, a non prendere l’aereo oppure neanche a viaggiare in treno. Questa fuga è stata bollata come la “decisione sbagliata”. Per ora si attendono ulteriori aggiornamenti e soprattutto la speranza che le persone all’interno delle zone rosse capiscano quanto sia importante contenere il virus, non diffonderlo.