Sos Rosarno 2023/2024: Solidarietà e Sostenibilità in azione


In un’epoca caratterizzata da conflitti, sopraffazione e sfruttamento, l’iniziativa di Sos Rosarno emerge come un simbolo di resistenza, orientato verso valori di solidarietà, mutuo sostegno, dignità del lavoro e collegamento tra diverse lotte e vertenze lavorative. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come l’azione locale possa portare un contributo significativo in un contesto internazionale, offrendo un modello di impegno e resilienza di fronte alle avversità e alla idiozia belligerante. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, questa campagna continua a dimostrare un impegno costante verso il supporto umanitario attraverso la produzione agricola.

Contributi a Gazzella Onlus e ResQ – People saving people

Quest’anno, Sos Rosarno si dedica a due iniziative principali: per ogni vasetto di prodotti a base di peperoncino venduto, 1 euro sarà devoluto a Gazzella ONLUS, un’organizzazione focalizzata sulla riabilitazione di bambini feriti. In parallelo, 1 euro per ogni vasetto di marmellata venduto supporterà ResQ – People saving people, un’ONG attiva nel salvataggio in mare.

SOS Rosarno

Le campagne di solidarietà di Sos Rosarno

Sos Rosarno si è distinta nel corso degli anni per il suo impegno in diverse campagne di solidarietà e raccolta fondi, utilizzando i proventi della propria produzione agricola per sostenere cause sociali e umanitarie. Tra le iniziative più significative vi sono:

  1. Lotta Notav: Sos Rosarno ha sostenuto il movimento di protesta contro la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Attraverso la vendita di arance, ha sostenuto le spese legali del movimento.
  2. Supporto ai lavoratori della Whirlpool di Napoli: Ha contribuito a sostenere i lavoratori della Whirlpool di Napoli, in difficoltà a causa della crisi industriale, con la donazione di 4 tonnellate di arance.
  3. Solidarietà ai lavoratori della GKN di Campi Bisenzio: Analogamente, hanno esteso il loro sostegno ai lavoratori della GKN di Campi Bisenzio, fornendo loro sostegno con 6 bancali di arance inviate dalla Calabria.
  4. Aiuto alle popolazioni Curde: Sos Rosarno ha mostrato solidarietà alle popolazioni Curde, sostenendo iniziative umanitarie nel Kurdistan Iracheno e nel Rojava. Questo sostegno è stato manifestato anche attraverso la vendita di arance.
  5. Donazione di un ecografo a Kobane: SOS Rosarno ha partecipato alla campagna Rojava Calling. Con la vendita di agrumi ha contribuito all’acquisto di un ecografo che è stato mandato all’ospedale di Kobane.

Queste azioni dimostrano l’impegno costante di Sos Rosarno nel sostenere cause sociali e umanitarie, utilizzando i proventi della loro produzione agricola per fare la differenza dove più c’è bisogno di solidarietà.

L’impatto delle condizioni metereologiche

La campagna affronta anche sfide climatiche significative. Le condizioni meteorologiche avverse hanno impattato la produzione di frutta, causando perdite e costringendo l’organizzazione a offrire sconti e prodotti in omaggio per compensare i partner. Nonostante queste difficoltà, l’impegno di Sos Rosarno rimane forte.

A causa dell’aumento dei costi e delle spese, Sos Rosarno ha dovuto apportare lievi aumenti ai prezzi. Tuttavia, l’organizzazione si è sforzata di mantenere questi aumenti il più contenuti possibile, consapevole dell’impatto che possono avere sulla comunità.

Tra le novità di quest’anno, oltre alla birra Azadì, Sos Rosarno distribuirà il Caffè Zapatista Tatawelo, disponibile anche in singoli pacchetti. Per informazioni sugli ordini, l’organizzazione invita a scrivere alla mail ordinisosrosarno@gmail.com.

La seconda edizione del Rosarno Film Festival – Fuori dal ghetto, in collaborazione con Mediterranean Hope e Re.Co.Sol., si è conclusa con successo, premiando cortometraggi che affrontano temi di resistenza ecosociale e lotte ambientali.

La campagna Sos Rosarno 2023/2024 rappresenta più di una semplice vendita di prodotti agricoli; è un impegno per un mondo più giusto e sostenibile. L’organizzazione invita tutti a unirsi in questa missione di solidarietà e supporto.

Risultati impressionanti della stagione precedente di Sos Rosarno

La stagione precedente di Sos Rosarno ha dimostrato risultati notevoli nonostante le sfide incontrate. Nel complesso, l’organizzazione ha gestito una produzione totale di 598.000 kg di frutta, un traguardo significativo che riflette il duro lavoro e la dedizione dei produttori coinvolti. Di questa quantità, 11.900 kg di arance sono stati generosamente offerti come omaggio, mentre altri 37.400 kg sono stati distribuiti come parte del programma di frutta sospesa, dimostrando l’impegno di Sos Rosarno verso la solidarietà e il supporto comunitario.

La varietà di frutta lavorata è stata ampia, includendo 411.430 kg di arance da tavola e per succo, 77.620 kg di clementine di Calabria, e quantità minori ma significative di altri frutti come avocado, limoni, lime, pompelmi, kiwi, bergamotto e patate. Questa diversità non solo testimonia la ricchezza dell’agricoltura nella regione, ma anche la capacità di Sos Rosarno di adattarsi a diverse esigenze di mercato.

In termini di impatto sociale, la stagione ha visto l’impiego di 40 lavoratori, che hanno totalizzato 1.510 giornate lavorative. Questo non solo ha fornito opportunità di lavoro essenziali nella regione, ma ha anche contribuito allo sviluppo economico locale. La collaborazione con circa 100 produttori e laboratori ha ulteriormente rafforzato la rete di Sos Rosarno, consolidando la sua posizione come un attore chiave nel settore agricolo e nella comunità.

Nonostante le difficoltà climatiche e le sfide logistiche, i numeri della stagione precedente riflettono l’efficacia e la resilienza di Sos Rosarno, sottolineando il suo ruolo cruciale nel promuovere pratiche agricole sostenibili e solidali.

La casa del Popolo di Rosarno in vendita

La Casa del Popolo di Rosarno, Giuseppe Valarioti, un simbolo storico di resistenza e solidarietà, si trova attualmente in una situazione critica. La fondazione DS, attuale proprietaria dell’edificio, ha recentemente deciso di metterlo in vendita. Questa notizia ha suscitato preoccupazione tra coloro che vedono in questo spazio un luogo di memoria e di lotta contro la mafia, temendo che possa cadere nelle mani di soggetti inappropriati.

In risposta a questa situazione, è stata avviata una campagna di crowdfunding per salvaguardare l’edificio e il suo significato storico. La Casa del Popolo non è solo un edificio, ma un simbolo di resistenza, soprattutto in una città come Rosarno, che ha una storia ricca e complessa, segnata da lotte sociali, politiche e contro la criminalità organizzata.

Rosarno, con le sue radici che risalgono all’antica Medma greca, è stata testimone di eventi significativi nella storia italiana, dalle lotte bracciantili del dopoguerra alla resistenza contro la mafia. La città ha visto la nascita di movimenti politici importanti, come il forte partito comunista locale, e ha sperimentato sia periodi di prosperità che di difficoltà. La Casa del Popolo rappresenta un pezzo di questa storia, essendo stata un punto di riferimento per la comunità e un simbolo di lotta e resistenza, soprattutto dopo l’assassinio del segretario comunista Peppe Valarioti, un evento che ha segnato profondamente la comunità locale.

La campagna di raccolta fondi non solo mira a preservare l’edificio, ma anche a mantenere viva la memoria di coloro che hanno lottato e sacrificato per i loro ideali, come Valarioti e altri compagni che hanno continuato a tenere aperta la sede del partito in tempi difficili. Questo sforzo rappresenta un tentativo di proteggere non solo un luogo fisico, ma anche un’eredità di coraggio e impegno civile.

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