Trump smetterà di finanziare l’Oms: lo ha sostenuto ad aprile, ma ora ha intenzione di troncare realmente la donazione di ben 450 milioni di dollari verso l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il motivo sta nel fatto che secondo il Presidente americano, l’istituzione non avrebbe saputo gestire affatto l’emergenza del Coronavirus.
Trump e la sua decisione
Sono ben 450 milioni di dollari all’anno gli aiuti economici che il Presidente americano Donald Trump dona all’Oms, ma a quanto pare tale rapporto finanziario finirà. La decisione era già stata presa ad aprile, anche se inizialmente c’erano stati dei tentennamenti e il presidente sembrava voler tornare sui suoi passi. Ora invece alcun ripensamento: l’Oms avrà solo i fondi derivanti dalle altre nazioni, tra le quale la Cina, che ogni anno dona 40 milioni di dollari, praticamente pochissimo, in confronto alla somma americana. L’organizzazione potrebbe essere gravemente danneggiata da questa mancanza di aiuti, ma Trump la accusa di non aver saputo gestire bene la pandemia, e questo non è tutto.
Le accuse all’Oms
Trump accusa l’Organizzazione Mondiale della Sanità di essersi lasciata influenzare dalle richieste della Cina, riguardo l’occultazione di dati e della gravità dell’emergenza, soprattutto quando si era ancora agli inizi della sua diffusione. Per questo, il Presidente americano sembra ormai essere deciso, anche perché le sue accuse si baserebbero su informazioni raccolte dall’intelligence americana, che avrebbe indagato a fondo e intercettato alcune telefonate tra Oms e il Presidente cinese, riguardo proprio la volontà di oscurare alcuni dati o comunque di aspettare a dichiarare la pandemia. Per ora si attende che tali sospetti diventino fondati, anche perché occorrono altre prove, per dimostrare accuse così pesanti. Intanto però, Trump ha già trovato il modo per punire l’Oms.