Usa: afroamericano fermato muore. Licenziati gli agenti

Ancora un caso di brutale violenza ed omicidio nei confronti di un afroamericano da parte della polizia negli Stati Uniti.

Negli Stati Uniti nella notte tra lunedì 25 maggio e martedì 26 maggio 2020 si è verificato, precisamente a Minneapolis, un episodio di inaudita violenza che due agenti di polizia hanno scatenato contro un afroamericanoNel video, realizzato da un passante, si vede chiaramente un agente mettere il ginocchio sul petto dell’uomo, fino a farlo soffocare e ucciderlo. I due sono stati prontamente licenziati e ora sul caso indaga l’FBI.

Usa: violenza inaudita contro afroamericano

Due agenti americani, a Minneapolis, nel Minnesota, hanno fermato un cittadino afroamericano, ma il video che li ritrae, che è stato realizzato da un passante, mostra chiaramente che hanno utilizzato una violenza eccessiva, uccidendo George Floyd, l’uomo di 50 anni che avevano bloccato. Nelle immagini si vede bene che uno dei due teneva un ginocchio sul petto del cittadino, fino a non farlo più respirare. Nonostante quest’ultimo avesse più volte scongiurato l’agente dicendo “Non respiro, sto soffocando, ti prego non uccidermi”, il poliziotto lo ha ucciso. Quello che è stato indicato come un episodio di “incidente medico”, in realtà potrebbe costare molto più che il licenziamento, ai due poliziotti.

Le testimonianze

Non esiste un solo video della vicenda, ma sono diversi i passati che hanno provato a riprendere quelle immagini. Tutti mostrano gli stessi dettagli: il poliziotto che uccide l’uomo, senza minimamente sentire quello che sta dicendo, quanto li stia pregando di non ucciderlo. I testimoni oculari che sono stati intervistati hanno dichiarato di essere stati letteralmente indignati dal comportamento dei due agenti. Floyd era stato accusato di essere sotto effetto di droga e ha pagato tutto questo ad un prezzo eccessivo. I due poliziotti smentiscono, ma per ora sono stati solo licenziati, nulla di più.

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